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RIQUALIFICHIAMO LE MURA URBICHE: terminati i lavori di ristrutturazione

Ristrutturazione, restauro e risanamento delle mura urbiche di Ascoli Piceno

Proprio qualche giorno prima dell’inizio del lockdown dovuto al Covid-19 abbiamo terminato i lavori di ripristino, ristrutturazione e risanamento delle Mura Urbiche di Ascoli Piceno: un altro successo per l’Impresa Edile Sparti!

Con l’obiettivo di restituire alla comunità un importante e prezioso pezzo di storia, l’Impresa Sparti ha dato il via a una serie di interventi in diversi tratti della cinta muraria, con la supervisione del MIBACT.

Dopo aver rimesso in sesto le antiche sostruzioni (clicca qui per vedere i lavori) abbiamo proceduto per step, focalizzandoci singolarmente sui diversi luoghi cittadini interessati dagli interventi di riqualificazione: Torre del Cucco, Lungo Castellano, Porta Torricella e Porta Cartara.

Mura Urbiche di Ascoli Piceno: il recupero della Torre del Cucco

Tra gli interventi di riqualificazione delle mura urbiche spicca sicuramente il recupero del tratto adiacente la Torre del Cucco.

L’originaria torre campanaria dell’antica Chiesa di San Pietro alle Grotte, oggi scomparsa, deve il suo nome Torre del Cucco dalla denominazione precedente del Colle dell’Annunziata: Monte Cucco ovvero “piccolo colle”.

La costruzione, ancora oggi raggiungibile a piedi dal centro storico, risale al Quattrocento e si ritiene faccia parte dell’intero sistema difensivo della Fortezza Pia.

Il tratto di paramento murario oggetto dell’intervento di consolidamento è stato in parte ristrutturato dopo gli anni ’30 ed ha una lunghezza di circa 100 metri.

La cinta muraria che collega il Colle dell’Annunziata alla Fortezza Pia passando per la Torre del Cucco presentava, prima degli interventi, gravi segni di dissesto ed ammaloramento in tutta la struttura, con alcuni punti interessati da crolli totali o parziali della muratura.

Evidente soprattutto il cattivo stato di conservazione della parte alta del muro con conci di pietra isolati dalla muratura e una forte presenza di vegetazione rampicante e arbustiva.

Qui, dopo aver eseguito lo smontaggio controllato della porzione di muro, abbiamo realizzato la fondazione del nuovo paramento murario e ricostruito il nuovo muro utilizzando le pietre precedentemente smontate.

Il ripristino delle antiche Sostruzioni

Una delle zone cittadine più conosciute di Ascoli Piceno è sicuramente il Parco della Rimembranza, comunemente chiamato “L’Annunziata”. Con un’estensione di circa 3,5 ettari, il parco si erge al di sopra del centro storico ed è parzialmente circondato dalle mura cittadine medievali che si appoggiano, in alcuni punti, sull’opus reticolato romano.

Di particolare spicco storico le imponenti sostruzioni, conosciute come le “Grotte”, che sono state utilizzate come solido appoggio fin dall’epoca romana per la costruzione degli edifici sulla sommità del colle.

Le antiche Sostruzioni mostravano un diffuso ammaloramento della struttura, sia sulle volte sia sui paramenti; oltre alla presenza di numerose lesioni e alla perdita di malta fra i vari conci in più punti, il paramento murario era interessato dalla presenza di una folta vegetazione rampicante e arbustiva nella parte alta che certamente ha contribuito all’ammaloramento dello stesso.

Gli interventi di ristrutturazione e risanamento conservativo sono iniziati con la ripulitura da erbacce per proseguire con la ripresa di muratura piena di vario spessore e la successiva stuccatura delle connessioni, per una superficie complessiva di intervento di circa 400 mq.

Grande attenzione è stata posta nell’utilizzare i materiali originali nel pieno rispetto del restauro conservativo.

I lavori nel tratto di Lungo Castellano

Durante una passeggiata nel centro storico di Ascoli Piceno quasi sicuramente sarete passati sul Lungo Castellano, passeggiata suggestiva che costeggia il fiume e si affaccia sul verde.

A separare la strada carrabile dalle abitazioni c’è un paramento murario rastremato, alto fino a 6 metri, che parte dall’incrocio tra Via Marsi e Rua del Frantoio.

Proprio questo tratto è entrato a far parte del più ampio progetto di ripristino, ristrutturazione e risanamento delle Mura Urbiche di Ascoli Piceno: presentava infatti evidenti segni di forte ammaloramento, di perdita di continuità della struttura muraria, con elementi del cordolo di testa ormai scollegati dal muro e una lesione importante con segni di rotazione a valle di una porzione di paramento.

Inoltre la parte alta del muro era interessata dalla presenza diffusa di vegetazione infestante e arbustiva, che determina nel tempo problemi di disgregazione della malta muraria e danni strutturali.

La sommità, con il cordolo in travertino, è stata ripulita dalla erbacce per una superficie di oltre 120 mq, e tutte le parti lesionate con perdita di continuità della struttura sono state risanate con riprese di muratura piena e stuccatura delle connessioni. Grazie alla grande esperienza aziendale in interventi di restauro e risanamento conservativo siamo orgogliosi di aver restituito alla città un altro pezzetto di storia!

Il risanamento della cinta muraria di Porta Torricella

Anche il tratto di cinta muraria di Porta Torricella, nei pressi del Lungo Castellano e a monte del complesso Ex Cereria, è stato oggetto di risanamento e recupero.

Ad altezza variabile ed esteso per una lunghezza di circa 180 metri, il muro presentava gravi segni di dissesto e ammaloramento, con zone interessate da crolli e dilavamento della malta tra i conci di travertino, e una folta vegetazione infestante che ne oscurava la reale bellezza e valore storico.

Il nostro team è stato impegnato nella ripulitura sia della parte superiore che della parte inferiore del muro, liberandolo dalle erbacee e dai vari detriti per una superficie di circa 300 mq!

Successivamente abbiamo rimesso in sesto le porzioni di muro più malridotte, tramite interventi di ripresa di muratura piena e di stuccatura delle connessioni.

L’intervento nella zona di Porta Cartara

I nostri interventi di riqualificazione delle mura urbiche hanno interessato anche la storica Porta Cartara, la porta d’accesso ad Ascoli Piceno dal lato montuoso. Il suo nome si deve al fatto che qui è presente la Cartiera Papale, antico opificio situato lungo le rive del Castellano, principale affluente del fiume Tronto.

Qui siamo intervenuti sul tratto di cinta muraria immediatamente prossima alla Fine del Ponte Cartaro, nella zona ovest del Centro Storico: dopo aver eseguito la rimozione delle erbe infestanti che compromettevano la stabilità del muro, abbiamo proseguito con cuci e scuci, scarnitura e stuccatura del paramento murario.  L’immagine mette in evidenza il muro prima e dopo l’intervento: la differenza è abissale!

Abbiamo accettato di condurre i lavori con orgoglio ed entusiasmo perché non c’è nulla di più stimolante e soddisfacente che sapere di aver applicato tutta la nostra esperienza e di aver dato il nostro contributo per la valorizzazione dei luoghi in cui viviamo, di grande importanza storica e culturale. La soddisfazione dei cittadini ascolani, che per primi potranno godere della nuova bellezza della propria città, rappresenta per noi il riconoscimento più grande.

Se vuoi saperne di più sul risanamento delle Mura Urbiche oppure hai un progetto da sottoporci contattaci, qui trovi tutti i nostri recapiti!

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